Villa comunale
La Villa Comunale di Trani, affacciata sul mare
La Villa Comunale di Trani è meraviglioso e affascinante giardino pubblico che si affaccia sul mare, uno dei rari esempi presenti in Europa. Si estende su un terrazzamento delle antiche mura della città di Trani, proprio in riva al mare, ed è abbellita da una gran varietà di alberi quali a lecci, pini marittimi e palme, nonchè da aiuole, fontane, sculture e viali.
Fu realizzata nel 1823 dopo la donazione del terreno da parte della famiglia Antonacci. Dai viali è possibile ammirare il panorama che spazia dalla Cattedrale fino alla penisola di Colonna. In fondo al viale che si presenta al visitatore appena entrato nella Villa, è ubicato il monumento ai Caduti realizzato dallo scultore tranese Antonio Bassi, un cannone risalente all´ultima guerra che testimonia gli eventi bellici sofferti dalla città di Trani nonché la raccolta di sei colonne miliari della via Traiana. Potete ammirare anche una bella cassa armonica che fino a non molto tempo fa ha accolto bande musicali da ogni dove per il trattenimento domenicale dei cittadini.
Dall´estremità sinistra della Villa si accede al Fortino, tempo fa destinato a difesa dell´ingresso al porto. Da qui si ammira tutta l´insenatura del porto di Trani, e sempre da qui si può ammirare in splendide visuali la Cattedrale, le tre absidi della Chiesa di Ognissanti ed il retro della Chiesa di Santa Teresa. Il fortino di Sant´Antuono ingloba l´omonima chiesa costruita nel XII secolo. La Chiesa di Sant´Antuono, sconsacrata già dal 1478 per adibirla a depositi vari, presenta forma basilicale e ad oggi ha conservato la sua originaria struttura ad eccezione della cupola centrale crollata e sostituita da una volte a botte. Nel viale di destra si incontrano sei Colonne Miliari provenienti dal tratto Ruvo Canosa della vecchia via Traiana, un acquario, il boschetto e uno splendido balcone sul mare che permette di osservare nella sua interezza tutto il lungomare di Trani che si estende fino alla penisola di Colonna.
A cura della dott.ssa Marisa Curci